Si sa, le donne arrivano da Venere, gli uomini da Marte: siamo mondi diversi e quello che ci allontana di più è proprio quello che, invece, più dovrebbe avvicinarci: la comunicazione. Paradossalmente proprio in un’era in cui di comunicazione ce n’è’ tantissima, la tecnologia, soprattutto digitale, invece di semplificarli ha complicato i rapporti. Ne parliamo con Ombretta Cecchini, psicoterapeuta analista e sessuologa che ogni giorno su Instagram risponde ai quesiti più frequenti riguardanti relazioni difficili magari proprio a causa dei social, delle chat e della messaggistica.
E buongiornissimo!!!!
Allora la scena è questa: io che al mattino sto uscendo di casa trafelata e con i capelli già da pazza e proprio quando sono sulla porta mi arriva un messaggio Whatsapp.
Whatsapp, o della funzione sociale dei gruppi
L’argomento –trend topic del momento sono i compiti a casa assegnati dagli insegnanti ai ragazzi: problema contro cui si scagliano i genitori dei pargoli, riuniti nei gruppi Whatsapp delle classi.
Di solito i suddetti gruppi servono a organizzare pizzate di fine anno, feste pomeridiane di compleanno (‘Carla le torte salate le fai tu?’), a darsi il buondì fra colleghe genitrici (‘Buongiorno mamme!’, con tanto di appuntamento per il cappuccino quotidiano dopo aver accompagnato i figli a scuola.