Artigianalità, legame con il territorio e vocazione culturale. Ma anche grandi chef a prezzi pop, mostre ed eventi. Un nuovo luogo da vivere e condividere in città. Il Mercato Centrale è arrivato a Torino. Così come per Firenze e Roma, anche per Torino la location scelta per il mercato, il Centro Palatino, si inserisce in una zona in piena riqualificazione, il quartiere di Porta Palazzo per restituire ai torinesi, e riproporre a visitatori e turisti appassionati gourmand, un luogo da vivere e condividere «nel segno della bontà elementare», come dice Umberto Montano, ideatore del format insieme al gruppo imprenditoriale Human Company della famiglia Cardini-Vannucchi, leader in Italia nel settore del turismo all’aria aperta.
Apre il mercato centrale a torino: come sarà
Dopo Firenze e Roma, il Mercato Centrale inaugura (il 13 aprile) anche a Torino.
Apre a Porta Palazzo, nel cuore del capoluogo sabaudo, su tre livelli e 4500 metri quadrati del Palafuksas, con 25 botteghe artigiane (formaggi, salumi, pasta fresca, ecc.), una scuola di cucina, un’enoteca, una torrefazione, una birreria e tre chef stellati (Matteo Baronetto, Marcello Trentini e Davide Scabin), con rispettivi ristoranti, che però offriranno i loro piatti a prezzi pop.
Il mercato fa centro a Torino
Agenda ELLE WEEK
Dopo Firenze e Roma, il Mercato centrale è pronto a diventare polo gourmet anche nel capoluogo sabaudo. Inaugurazione ufficiale il 13 aprile.