Ho ricevuto un libro bellissimo: Colazioni d’autore #bookbreakfast (Slow Food Editore). Le pagine sono scatti postati sul suo account Instagram dall’influencer Petunia Ollister, istantanee di libri abbinati a colazioni dal mondo. Con tanto di ricetta per preparare il “piatto forte” di ogni colazione.

Ora. So bene che la colazione è il pasto più importante di tutta la giornata e che andrebbe fatta con calma, ritagliandodoci un momento tutto per noi. Ma affrontiamo la vera verità dell’esistenza reale & crudele:

#1 ti svegli e sai che ti devi alzare

#2 ti alzi, e già butta male solo per il fatto che ti sei alzata

#3 ti trascini ciabattando in cucina ripetendoti “sabato col cazzo che mi alzo presto, anzi sto tutto il giorno a letto”

#4 Ti fai il caffè e ti scaldi il latte che sembri un automa

#5 Pucci tre biscotti nel detto latte e ingurgiti il caffè, presto che è tardi e ti devi lavare/vestire/uscire

Quindi. Qualcuno mi spieghi dove si trova il tempo di scegliere ogni giorno un libro diverso e di leggerne qualche pagina sorseggiando the verde e piluccando brioches/pain au chocolat/crepês/pancakes/brownies appena sfornati?

Certo ci piacerebbe, lo vorremmo tutti, nel film alla radio della nostra vita ideale. Ma in quella reale già tanto se grugnisci un saluto agli altri esseri viventi che abitano con te. Allora, non prendete questo libro come un’altra occasione per torturarvi. No, ve lo dico perchè vi vedo lì, pronti ad autosabotarvi, ripetendovi con quella vocina che nella vostra vita dovreste migliorare anche il modo di fare colazione. Piuttosto credo che già siate degli eroi, dato che riuscite ad uscire di casa e ad infilarvi in auto/bus/metro tutti i sacrosanti giorni. Quindi, fatevi pure pat – pat sulla spalla.

Comunque Colazioni d’autore compratevelo: è davvero bello e ricco di consigli sui libri da leggere. Però la sera prima di dormire.