E’ la mostra ‘Generazione T’, un percorso espositivo di 22 grandi pannelli murali lungo l’asse centrale di Montà (Cuneo), inaugurato il 20 novembre e visibile sino a tutto gennaio 2022.
La mostra documenta il secolare e profondo rapporto che lega Montà al tartufo bianco d’Alba.
Il percorso parte con i pannelli dedicati ai più importanti e riconosciuti trifolao della seconda metà del ‘900, racconta le famiglie di cercatori da almeno tre generazioni, infine si sofferma su svariati documenti, come quelli sugli studi effettuati nelle rocche dal CNR negli anni ’80 e ’90 del secolo scorso. O le prime insegne di rivendita di tartufi, i tanti premi vinti alla Fiera di Alba, le iniziative di promozione che hanno visto trifolao montatesi protagonisti, dalla partecipazione a una celeberrima trasmissione cult della Rai, Portobello, fino alle ‘cerche’ organizzate negli States e alla Casa Bianca per i presidenti americani Sui murales si potrà trovare anche un riferimento agli screzi e ai rancori tra trifolao in merito a posti dove trovare i tartufi e i percorsi della cerca, e i deterrenti, anche drastici, utilizzati dai proprietari dei boschi per impedirla.
La mostra diffusa si colloca all’interno del calendario degli eventi dedicati al tartufo bianco, ed è anticipazione del Museo del tartufo-Mudet, per il quale Alba e Montà stanno lavorando in sintonia, per creare i due siti. (ANSA).