Mi amo, quindi mi sposo

Questa idea di sposarsi con se stessi e’ un pò che gira. L’ha avuta lo scorso anno (il fatto poi è divenuto virale ed è approdato pochi giorni fa sui media) una certa Grace Gelder, fotografa e videomaker londinese. Grace ha chiesto la propria mano ed è convolata a giuste nozze con se stessa.

Una bella ragazza, fra l’altro. Che  ha scritto sul suo profilo Facebook sacrosante parole:c«Dobbiamo amare noi stessi prima di amare gli altri»,  aggiungendo anche «Trent’anni sono una tappa importante. Il lavoro e le esperienze vanno bene, ma non ho ancora trovato un partner. Che altro avrei dovuto fare?». Devo dire che quel “che altro avrei dovuto fare” non mi piace molto: perchè sa un pò di rassegnazione/giustificazione. Invece trovo che la figaggine vera sia prendere decisioni con la ‘cazzimma’, senza dover giustificare a nessuno.Comunque, dicevamo. Vuoi mettere i vantaggi di sposarsi con se stessi? Tipo:

#Mai più cuore spezzato

questo punto direi che è chiaro a tutti

#Più risparmio

ve lo devo spiegare? Si intende di soldi ma anche di energie

#Privacy assoluta

lo so, lo so non è bello. Ma pigiamone libero, in ogni luogo e in ogni lago

# Vacanze (e weekend, e scelta di cinema e mostre) no stress

decidi tu e solo tu dove andare e cosa fare

#No parenti serpenti

ovvero zero stress da suocere, cognate/i, figli, cugini ecc.

#Autostima

a mille, mi raccomando. Perchè non siete single. Siete coniugati me, myself and I.

 

 

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