Matrimoni quasi reali

 

Si deve: un po’ di quelle che erano chiamate le ‘cronache rosa’ e di spetteguless vari, vanno saputi.

È necessario essere un po’ informati, nel caso in cui alle cene – o in fila al supermercato – scattino conversazioni sul tema, e si voglia evitare di essere completamente tagliati fuori e fare la faccia da mucca che vede un treno passare. Informatevi un minimo: sfogliando giornali dalla parrucchiera, guardando Verissimo o Pomeriggio Cinque, ma anche googolando in pausa pranzo.

Così saprete che domani Pippa si sposa. Pippa, la sorella di Kate Middleton, quella che alle nozze di quest’ultima con il principe William aveva colpito tutti per il suo lato B (e non mi venite a dire che quel vestito bianco non l’aveva scelto apposta, stretto sui punti strategici).

Comunque la ragazza va a nozze con il finanziere milionario James Matthews, che le ha regalato un anello di fidanzamento che Fedez e Chiara Ferragni al confronto sono dei poracci.

La Duchessa Kate non sarà testimone per non mettere in ombra la sorella, ma paggetto e damigella, incaricati di spargere petali di rosa, saranno i di lei bimbi:  il principino George e la sorellina Charlotte. Sarà una (costosissima) cerimonia molto molto esclusiva: varrà la regola “no ring, no bring” (niente anello, niente invito), per cui saranno presenti solo coppie sposate o ufficiali. Infatti la fidanzata ancora ufficiosa di Harry, Megan Markle, parteciperà solo in parte all’evento: non al rito, ma al ricevimento – che si terrà nel Berkshire, nella modesta tenuta dei Middleton che per l’occasione hanno fatto costruire in Belgio una serra su misura, mentre le toilettes “campestri” saranno in boiserie e con asciugamani ricamati a disposizione degli ospiti (bagni chimici chiiiii?).

Insomma, un vero matrimonio upper-cafonal-british-class.

Ma la vera bomba arriva dal Giappone: la principessa Mako, figlia di Akishino, secondogenito dell’Imperatore Hirohito, rinuncia per amore ai suoi diritti reali per sposare il borghese (operatore turistico) Kei Komuro, suo compagno alla Christian University di Tokyo, l’università cristiana di Tokyo, e reincontrato a una cena-reunion di matricole. Da lì, l’amore. Per legge Mako perderà il suo titolo nobiliare, diventando anche lei una borghese. But who cares? Non credo proprio che i due adotteranno uno stile di vita due cuori e una capanna, anche se sua Altezza Imperiale Principessa Mako di Akishino diventerà una qualunque signora Mako Komuro.

Comunque, ragazzi. Volevo dire che anche se in UK assistiamo un po’ alla solita storia dell’arrampicatrice sociale (fidanzata di Harry compresa) l’amore vince sempre (e che volere è potere). Quindi alle cene o occasioni sociali varie a questo proposito potrete concludere che già Jane Austen scrivendo Orgoglio e Pregiudizio la sapeva lunga. Farete un figurone.

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