Tanto lo sapete, no, che tutti abbiamo un problema di dipendenza. Dal nostro smartphone. O, meglio, dai social le cui app sono installate sui nostri smartphone. Sì, lo so che di digital detox (cioè del disintossicarsi dai social network) abbiamo già parlato, peraltro per la cronaca aggiungo che c’è chi fa il digital detoxer di professione. E che, per ritrovare se stessi – perdendo il cellulare – si organizzano anche viaggi – rehab.
La novità è che in Gran Bretagna siamo in pieno Scroll Free September. Infatti la Royal Society for Public Health (che un po’ è tipo il nostro Ministero della Salute) ha promosso un settembre libero dagli ‘scroll’, cioè dall’azione che facciamo con il dito per scorrere Facebook, Instagram o gli altri social. Un movimento che compiamo 200 volte al giorno, il 68% delle volte compulsivamente. Se non è dipendenza questa….unitamente al fatto che ad ogni like che viene dato ad un nostro post o ad una nostro foto (leggi: selfie) il cervello libera una dose di dopamina, il neurotrasmettitore del benessere. Parafrasando i The Giornalisti, potremmo dire che il like ‘dura un secondo, ma che botta ti dà’.
Infine citerei gli studi medici dei ‘soliti ignoti’ dimostranti pure che chi sta continuamente su Facebook presenta gli stessi disturbi di un tossico: e cioè diminuita capacità di gestire le emozioni, i processi decisionali e l’attenzione.
Che fare? Pensiamoci un momento, quando sotto una nostra foto troviamo like seguiti da sfilze di cuoricini (e comunque fa piacere, lo so).
Per assicurarci di non essere (troppo) digital – dipendenti basta seguire poche, sane, procedure: tipo, dopo cena lasciamo il telefono in bagno e andiamo a letto guardando la tv o leggendo un libro. La mattina poi, non toccatelo appena alzate/i: che dovete ancora fare colazione e i germi del vostro telefono non si abbinano alle fette biscottate. Sì, ricordate sempre che lo smartphone è il più grande ricettacolo di batteri tra tutte le varie schifezze che ci circondano. Credo che questa ragione sia sufficiente per disintossicarsi. All’istante. Bleh.