La notiziona per quanto riguarda la moda adattiva è che mi ha risposto la mitica Erin Busbee. Erin è una stylist molto conosciuta negli States (è stata in onda con Good Morning America come style guru), prima di aprire il suo blog e il suo canale you tube, dedicati come lei stessa dice, alle donne over 40 che vogliono elevare il proprio stile.
Dato che non solo sono in target con l’età, ma che tutti i giorni devo fare i conti con le stampelle, ho chiesto a Erin quali sono le borse più comode da indossare per una donna con disabilità (non solo motoria, ma anche sensoriale: c’è comunque bisogno c di avere le mani libere). Erin ha risposto senza dubbio le borse a tracolla: “Sono così versatili e disponibili in tutte le taglie e colori appropriati per il giorno o la sera. Sono super eleganti e chic e lasciano le mani libere per altre cose”.
Altra cosa necessaria sono le scarpe: devono essere funzionali, ma al tempo stesso eleganti o per lo meno carine. Quest’anno siamo ‘fortunate’ perché vanno tantissimo le sneaker, da portare anche la sera con gli abiti lunghi. ‘In questo momento il big trend – dice Erin – sono quelle bianche, perfette per ogni occasione. Molto fashion sono le poi le Golden Goose, e le P488, interamente fatte di materiale riciclato’. Ma troverete sneakers di tantissimi brand, come Converse: mitiche le Allstar. mio consiglio: occhio solo ad inserire SEMPRE all’interno un plantare (lo stesso per le ballerine), perché le suole troppo piatte non fanno bene ai piedi di nessuno, anzi.
Quindi direi che per ora il trucco, dato che in Italia non ci sono etichette di moda adattiva, è quello di crearci noi stesse un guardaroba su misura per le proprie esigenze, scegliendo capi dalle collezioni ‘normali’. Cioè costruiamoci un adaptive outfit ogni giorno, su misura. Poi naturalmente sarebbe carino anche i prezzi fossero accessibili, anzi sarebbe il pre – requisito principale, il minimo sindacale. Che te lo dico a fare?
Restiamo sul tema fashion (& prezzi esorbitanti, non certo inclusivi): ormai tutti sapete che la terza serie di Sex and the City si farà, anzi si sta già facendo (i primi ciak sono iniziati a fine giugno). Sarà in realtà una miniserie di dieci puntate, dal titolo ‘And just like that’ che andrà in onda su HBO presumibilmente a fine anno, ma la notizia più sconvolgente e risaputa è che le protagoniste non saranno più quattro, ma ma tre: infatti mancherà all’appello la mitica Samantha. In questi giorni circolano le prime foto dal blindatissimo set newyorkese, e tutti giù ad analizzare il guardaroba delle tre amiche cinquantenni. Che è sicuramente diverso da quando erano trentenni, ma sempre griffatissimo: ci saranno anche capi vintage – iconici di collezioni Valentino, Gucci, Fendi. È stato anche aperto un account Instagram che si chiama @justlikethatcloset (più o meno “il guardaroba di just like that”) con le foto degli abiti accessori e scarpe indossate da Carrie e Co., che vengono passati allo scanner in quanto a brand e con indicazione persino del prezzo.
Certo Carrie più che i tacchi a spillo non porta, e lì scatta una certa invidia, altro che moda adattiva. Però c’è da dire che nella vita reale comunque nessuna donna, anche la più ‘regular’, si potrebbe permettere tipo un paio di Louboutin diverso al giorno. And just like that.