H & M, low cost come due cuori e una capanna

Prima di uscire con un pezzo sull’argomento (avevate dei dubbi che non lo facessi?), volevo capire meglio come stanno le cose. Allora, lo status quo è che qualche giorno fa da loro account Instagram (che conta più di dieci milioni di followers) Harry e Megan hanno dichiarato di voler fare un passo indietro dall’essere parte dei senior ‘members’ della Royal Family e di volere lavorare per poter diventare economicamente indipendenti, infine di voler vivere tra Canada e Inghilterra, anche per far crescere in maniera più sana il piccolo Archie. Bon.

E’ successo un finimondo, un inferno planetario di gossip misto cronaca. Grande sconcerto di tutti (soprattutto da parte di Londra) e la notizia è rimbalzata in prima pagina ovunque. La regina pare non essere stata avvertita prima che il post uscisse e i fatti sono precipitati: H&M hanno perso punti e posizioni nella classifica dei reali inglesi più amati e le loro statue in cera l’altro ieri sono pure state sfrattate da Madame Tussauds e allontanate dalla stanza che occupa la riproduzione della famiglia reale. Un delirio mai più finito. Basta. Ieri the Queen (con piglio da Queen) ha detto di voler risolvere la questione in poche settimane, non in mesi e ha convocato figlio e nipoti per domani, fatidico 13 gennaio. Voleranno gli stracci (ma nessuno li vedrà), con magari la regina seduta sul divano ton sur ton con il tailleurino a sottolineare meglio le parole con borsettate in testa al figlio Carlo, a William e a Harry, il suo (ex) nipote prediletto.

Intanto il passo indietro è stato rinominato Megxit, perché tutti hanno capito che dei Sussex il bamboccione è lui, mentre lei isterica per non essere la vera First Lady del reame, un regno tutto suo se lo vuole ritagliare fra Canada e Hollywood. Comunque, al di là di tutto, e in qualunque modo vada, non aspettatevi di vedere fra qualche anno la coppia sul lastrico piangere miseria (magari dalla D’Urso), ridotti come li ha ritratti la mitica copertina del New York Post: Harry con la canotta (bianca a coste e macchiata) e la birra in mano, Meghan in bigodini e vestaglia, entrambi spaparanzati sul divano.

Infatti con la “fuoriuscita” dalla Royal Family i due potrebbero diventare delle star planetarie più degli Obama, dei Clooney o di tutti i Kardashian messi insieme, una power couple globale che fra 10 anni potrebbe aver guadagnato oltre un miliardo di dollari. E questo solo per presenziare a eventi, sponsorizzare brand o con libri autobiografici.

E poi, ancora, qualche settimane fa gli “sventurati” hanno registrato il loro marchio – Sussex Royal – su centinaia di prodotti (felpe con cappuccio e non, segnalibri, matite e nion dimentichiamo le calze), che a questo punto potrebbero essere lanciati sul mercato in anticipo. Detto marchio così potrebbe rapidamente valere, secondo gli esperti, «quasi mezzo miliardo di sterline». Mica scemi sti due. Voglio dire, tutti vogliamo lavorare per essere indipendenti economicamente, ma per i Sussex non è esattamente la stessa cosa di noi comuni mortali. Diciamo che non partiranno da due cuori e una capanna. Alla faccia dei 700 € da reddito di cittadinanza.