Vi siete attrezzati per il Natale? Non dico tanto cose pratiche, tipo pulire e addobbare casa, fare la spesa, pensare a tutti i regali, inviare i biglietti di auguri, comprare l’agenda per l’anno nuovo, lavare la macchina, partecipare a cene aziendali e aperitivi prenatali (che non andare pare brutto).Intendo se vi siete preparati spiritualmente. Cioè se avete lucidato e indossato l’armatura che vi protegga:
# dagli sbalzi d’umore (cit. Battiato), micidiali nelle giornate festive specie per i single da poco lasciati/e
# dai parenti/serpenti/invadenti
#dagli auguri ipocriti dei falsi amici (poi non si capisce perché se gli stai sulle balle te li fanno, che poi sei anche costretto a ricambiare).
Ma soprattutto, l’armatura vi servirà ad affrontare notizie di stragi, omicidi, atti terroristici, attentati, guerre, di gente che muore, di popoli costretti a lasciare il proprio Paese, di italiani senza lavoro o terremotati che dopo oltre un anno dal sisma, ancora non possono rientrare in casa propria, e la lista sarebbe ancora lunghissima.
Perché è questo che tiggì e giornali vi propineranno durante pranzi e le cene di Natale. Un po’ per pulirsi l’anima (loro) e un po’ per farvi sentire in colpa mentre al calduccio, state mangiando il panettone (e dai, anche voi, che cavolo!).
Allora, costruitevi un’armatura davvero impenetrabile. Fatta di abbracci.Si, cercatevi qualcuno o qualcosa da abbracciare (anche uno sconosciuto, date un’occhiata a freehugs.com). Non c’è modo migliore per passare bene le Feste e per iniziare l’anno nuovo. Un abbraccio innalza le difese immunitarie, aumenta la sensazione di benessere e innalza l’autostima, allevia l’ansia e l’angoscia. Ringiovanisce persino.
Se le persone si abbracciassero di più, l’umanità avrebbe meno problemi. L’abbraccio è un armatura che fa cadere tutte le difese, proprie ed altrui. E in più non costa nulla. Quindi, approfittatene! (che poi magari nel 2018 mettono una tassa anche sull’abbraccio).
What do you think?